domenica 24 febbraio 2008

Le corna

Le le le corna
Le le le corna
Quanta paura hanno i maschi delle corna
Perché è come se un altro gli ci piantasse la sua bandierina
sul territorio loro
Come se un cane gli venisse a farci
una pisciatina

le le le le le le le le
le le le le le le le le
le le le le le le le le
le le le le le le le le le le corna
le le le le le le le le
le le le le le le le le
le le le le le le le le
le le le le le le le le le le corna

Basta fargli il gesto delle corna
e quelli
non ragionan più
Così fa presto Ghino a vendicarsi
va a dire a Nello
che sua moglie
tutto il tempo che lui era in guerra
era stata a divertirsi col suo amante

le le le le le le le le
le le le le le le le le
le le le le le le le le
le le le le le le le le le le corna

le le le corna
le le le corna
le le le corna
le le le corna
le le le corna
le le le corna

Becco e bastonato
Ma se nella moglie la fede non ha perduto
com'è che poi si crede cornuto
Com'è
Che la va a spiare
Troppo buio
il bacio
era indistinto

Il buio fa sì
che non si discerna
chi sia sol biancheggiar vede una gonna
Ma ratto salta dalla parte interna
un uom che s'appoggiava a una colonna
E alzando la splendida lanterna
fa il volto rischiarar della sua donna
La riconosce e dei due scorge il doppio
abbraccio e fin del bacio ode lo scoppio

Gianna Nannini

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